Nuovi aggiornamenti sulla situazione Mediorientale

Published by

on

Il nostro ministro degli esteri ha formalizzato la partecipazione della nostra nazione al progetto UE per la difesa della navi occidentali nel  Mar Rosso. Gli Houti ci minacciano direttamente di risposte serie (=attacco militare 😱), ma Tajani rimane deciso: “Non ci facciamo intimidire; se ci saranno attacchi ci difenderemo”.


Hamas ha dato ieri sera una  risposta alla bozza della trattativa di tregua stilata a Parigi: accetterebbe di liberare tutti gli ostaggi a condizione di un cessate il fuoco permanente. Per Israele questa condizione rimane inaccettabile, quindi oggi Hamas ha presentato un piano di tregua alternativa strutturata in 3 fasi, composte da 45 giorni di tregua ciascuna, per un totale di 135 giorni.
La prima fase prevederebbe  il rilascio di tutte le donne, gli anziani e i ragazzi sotto i 19 annj in ostaggio, in cambio di alcuni detenuti palestinesi.
La seconda prevede invece la liberazione dei restanti ostaggi, sempre in cambio di alcuni prigionieri palestinesi, ed infine l’ultima fase prevede lo scambio delle spoglie dei detenuti e ostaggi defunti.
Complessivamente, Hamas chiede la scarcerazione di almeno 1500 palestinesi , chiede la possibilità di usufruire di maggiori aiuti umanitari e il totale ritiro delle truppe israeliane da Gaza e Cisgiordania, in modo che possa iniziare la ricostruzione delle enclavi palestinesi

Dal nostro canale whatsapp


Scopri di più da New Geography and Science

Iscriviti per ricevere gli ultimi articoli via e-mail.

Lascia un commento

Sito web creato con WordPress.com.

Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia ora