Il pesco, chiamato scientificamente Prugnus Persica, è un albero da frutto originario della Cina, importato in Europa dalla Persia da cui prende il nome. Simbolo dell’immortalità per la cultura cinese, fiorisce in primavera regalandoci fiori bianco/rosacei meravigliosi, per poi dare i suoi frutti in estate, da maggio sino a settembre. I maggiori produttori a livello mondiale sono Stati Uniti, Grecia, Cina, Turchia, Italia e Spagna.
Ne esistono tantissime varietà, le possiamo classificare secondo due criteri base:
- COLORE della POLPA: bianco o giallo
- PRESENZA DI UNA LIEVE “PELURIA”: in caso affermativo, stiamo parlando di una Saturnina, altrimenti, se la pesca in questione è un poco snella ed ha una buccia liscia e piuttosto lucida, stiamo parlando di una Nettarina, comunemente chiamata Pesca Noce.
La prima sarà piu’ zuccherina e morbida, la seconda un poco piu’ soda e meno dolce.
Concludiamo ricordandovi anche i suoi numerosi benefici: le pesche, essendo povere di calorie e di grassi, e ricche di acqua, sali minerali, vitamine e fibre, rappresentano un ottimo spuntino per chi vuole restare in forma; hanno inoltre proprietà antiossidanti, sono diuretiche e ci aiutano moltissimo a mantenere in salute i nostri occhi e a normalizzare i livelli di pressione sanguigna e di colesterolo cattivo presente nel nostro corpo.
– articolo recuperato dal nostro vecchio sito ( http://www.newgeograpyandscience.blogspot.com ) –
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